venerdì 26 giugno 2015

Walk Off!!

Esiste il walk-off wild pitch? Beh, dopo stasera assolutamente sì!
E' così infatti che è finita la prima delle due sfide consecutive (la rivincita venerdì prossimo a Castelmaggiore) tra Cuba Libre e Bidoni del Rusco, con il punto del 13 a 12 segnato da Simone su lancio pazzo. Sportivamente sarebbe stato meglio segnare il punto della vittoria con una bella valida, ma dobbiamo ammettere che anche così non è stato male.
Onore al merito ai Bidoni, capaci di costringere i Cuba all'ultimo attacco dopo che all'inizio del sesto il risultato diceva 12 a 8 per gli ozzanesi. Qualche base regalata, ma soprattutto un gran triplone oltre l'esterno centro a basi piene (3rbi) ha permesso ai nostri avversari di recuperare una partita che sembrava persa. E le premesse per gli extra inning c'erano tutte, anche dopo i primi due battitori cubani dell'ultimo attacco, Devis e Emiliano, capaci solo di battere due deboli rimbalzanti sul terza base per due facili eliminazioni. Fortuna che il rientrante Simone (schifosamente abbronzato) è riuscito ad arrivare in terza con una bella battuta tra l'esterno centro e quello sinistro, per poi segnare come già raccontato.
Complessivamente una partita giocata bene dai Cuba, con punti in tutti gli inning fatto salvo il quinto e due volte (al primo ed al terzo) col massimo delle segnature possibili. Merito delle 15 valide, tra cui 3 tripli (Franky, Ciccio Heidi e Simone) e 1 doppio (Stefano).
In difesa altalenanti, capaci di lasciare a zero i Bidoni per ben tre volte, ma anche di incassare 4 punti negli altri 3 inning. Pochi errori (un paio), quando i nostri avversari hanno segnato lo hanno fatto battendo, approfittando giustamente di qualche base ball di troppo, equamente divise tra la Robby, Ider e la Cate.
Come detto venerdì prossimo si bissa coi Bidoni, questa volta a Castelmaggiore, in una partita decisiva per giocarsi il secondo posto nel girone e per sperare nei play off.

Forza Cuba!

MIGLIORE IN CAMPO l'entusiasmo di Nadia alla sua prima battuta importante, non una valida perchè è stata eliminata, ma una battuta di sacrificio che ha permesso la segnatura di un punto, brava!
PEGGIORE IN CAMPO le zanzare affamate che ci hanno accolto negli spogliatoi dell'impianto di Ozzano

lunedì 22 giugno 2015

THE BEST & THE WORST

Mi sono colpevolmente dimenticato della rubrica IL MIGLIORE ED IL PEGGIORE nei resoconti delle ultime due partite, pertanto mi accingo a recuperare. Non sia mai ...

vs POCOS LOCOS del 12/6

IL MIGLIORE è stato l'Uomo Invisibile, veloce nella corsa sulle basi, deciso nello sventolare la mazza, presente su tutte le palle......
IL PEGGIORE invece se lo dividono equamente Franky, Emi, Oby, Andrè, Roberta, Maria, Stefano, Nadia, Cesare, Ciccio, Pasticcio, Carlo, Maggie, Ider....


vs CALZINI ROSSI del 18/6

IL MIGLIORE è stato Fabio Mignani, arbitro della serata, non tanto per le chiamate quanto perchè ha portato le chiavi degli spogliatoi per farci fare la doccia.
IL PEGGIORE il cambusiere dei Cuba, che non ci fosse nemmeno un biscotto e nemmeno una bottiglia di crodino è riprovevole.

Forza Cuba!




venerdì 19 giugno 2015

Segnali di ripresa

Ieri sera a Casteldebole qualcosa si è visto di quello che possono fare i Cuba. Qualcuno potrà dire "beh, peggio dell'ultima volta era difficile" ed effettivamente non gli si potrebbe dare torto, ma ieri sera, in una formazione abbastanza rimaneggiata per varie assenze (qualcuno in ferie, qualcuno al lavoro, qualcuno a dar mazzate di altro tipo, qualcuno...boh...) abbiamo affrontato i Calzini Rossi, the original one.
Il risultato è stato 9 a 3 per loro, in una partita dal risultato mai in discussione, ma in cui i Cuba non hanno fatto la "vittima sacrificale".
E' vero che in attacco abbiamo fatto poco seppur davanti a due lanciatori nella fascia alta del nostro campionato, ma in difesa ci siamo comportati abbastanza bene. E i Calzini sono una squadra che legna, anche forte, soprattutto se, come ieri sera, i nostri lanciatori tirano strike, ma non certo delle saette.
In particolare Emiliano che dopo l'ignobile comparsata sul monte della partita coi Pocos è chiamato nuovamente a cimentarsi al lancio. A parte il primo inning in cui i punti subiti sono stati 4 a causa di 4 battute profonde, nei successivi due è riuscito a contenere ad un solo punto il passivo, grazie soprattutto alla grossa mano datagli dai compagni.
Nei successivi inning ha lanciato la Cate, ricomparsa dalle scartoffie della sua scrivania di lavoro, e il risultato è stato il medesimo, cioè due inning buoni con zero punti subiti, anche in questo caso grazie alla difesa, e uno con il pieno di punti subiti, in parte per colpa di qualche incertezza nella difesa sulle basi.
Morale una discreta partita che ha dimostrato che se si riesce a giocare con continuità i miglioramenti si vedono.
Prossima partita venerdì 26 ad Ozzano contro i Bidoni del Rusco, pioggia permettendo....
Forza Cuba!

lunedì 15 giugno 2015

Quando si tocca il fondo...

...non si può che risalire? Sperem... perchè i Cuba di venerdì sera ad Ozzano contro i Pocos Locos così brutti non lo erano mai stati negli ultimi due anni.
E pensare che avevamo iniziato bene, con la Robby partente che in tre inning subisce soltanto 2 punti (tra l'altro non guadagnati perchè frutto di errori difensivi) mentre in attacco, pur con molta fatica, 4 punti (tutti al secondo inning) li avevamo segnati.
Poi? La nebbia più fitta, le tenebre più scure, l'abisso più profondo, la grotta più irraggiungibile.... Ho reso l'idea?
Come ha (sorridendo) detto il nostro manager Al a fine partita "una serie di vaccate dietro l'altra"...
Dopo la Robby sul monte sale Ider e non la mette mai strike, quando i Pocos vanno in base e provano la rubata la palla comincia a girare impazzita tipo flipper, se ci aggiungiamo qualche buona valida dei nostri avversari che per inciso non sono stati a guardare, ma hanno fatto ampiamente il loro dovere, il conto è presto fatto, 4 punti subiti e indovinate quanti fatti nel nostro attacco? ZERO...
Alberto prova a cambiare le carte in tavola, sale Emi sul monte e contro i due battitori affrontati prima che il manager rinsavisse facendo ritornare Ider, la palla più vicina alla zona di strike è stata vista in zona Monelli.
Ider mostra di essersi ripreso almeno un po', ma quando tira strike i Pocos giustamente colpiscono: i nostri interni sono un po' imprecisi e gli esterni si guardano negli occhi sperando che sia il compagno ad andare sulla palla con l'ovvio risultato che nessuno la prende. Quindi alla fine i Pocos segnano 14 punti (12 dopo metà gara...) mentre il nostro attacco, asfittico come non mai, ne incamera soltanto altri 3 al quinto per un totale di 7. Se pensiamo che l'anno scorso contro gli stessi avversari ne avevamo segnati 21 forse si capisce la portata della disfatta neroargentea.
Scusanti? Beh di sicuro i 35 giorni dalla partita precedente, dopo 3 rinvii per pioggia (che tra parentesi ci ha provato anche questa volta) e una settimana di riposo (mai parola fù meno appropriata), non hanno aiutato.
Speriamo quindi che questa sia la ragione e che già giovedì a Casteldebole si facciano vedere i veri Cuba e non questi "cugini di campagna" altrimenti contro i Calzini Rossi ci sarà poco da divertirsi...

Forza Cuba!