Siamo rimasti in partita in pratica due inning (sotto 6 a 5 alla fine del secondo), con un andamento del tutto diverso dalle prime due partite.
Se in precedenza era stato l'attacco a darci la vittoria sopperendo alle scarsa precisione dei lanciatori, questa volta l'esatto contrario: la Robby ai suoi massimi degli ultimi due anni e Ider hanno fatto il loro dovere, regalando pochissimo agli arancioni avversari, mettendo la palla là dove gli viene chiesto di metterla, nella zona di strike. Pace, poi, se gli Strappados hanno un parco battitori di tutto rispetto, probabilmente il più attrezzato del campionato, e la palla sanno spararla lontano. In difesa poche sbavature, diverse buone cose sia negli interni che all'esterno, pochissimi errori.
Il problema ieri sera è stata la battuta, con quasi nessuno in grado di colpire i pur buoni e controllatissimi lanciatori avversari (sulle dita di una mano le basi gratis regalateci): solo Ciccio Panzacchi (2 volte), Simone e Oby in grado di battere duro, tutti gli altri molto male. E pensare che i nostri avversari non sono stati certo perfetti in difesa, sbagliando diverse volte soprattutto con gli esterni.
Quali sono i veri Cuba? Quelli delle 22 valide contro i PocosLocos o quelli visti ieri sera?
Soltanto il campo ce lo potrà dire, già venerdì prossimo al Poiana, contro i Ruphillies.
