Avversari della fresca serata un nugolo di Calzini Rossi, forti quest'anno di ben due formazioni. Ieri sera sinceramente non abbiamo capito bene contro chi abbiamo giocato, almeno in difesa, visto che in attacco, come del resto noi, tutti sono andati alla battuta.
Alla fine della partita, durata i canonici 6 inning più uno aggiuntivo giocato non perchè si era in parità, ma perchè la voglia di giocare era tanta, i Cuba hanno messo a segno più punti degli avversari, ma questo conta davvero poco.
Quello che conta è che si sono viste buone cose in attacco, anche dai nuovi arrivati che per la prima volta si sono trovati davanti un lanciatore vero e non una macchina lanciapalle. Sulle basi, senza sfoggiare la nostra tipica aggressività che l'occasione di certo non richiedeva, ci siamo mossi bene, soltanto un paio di occasioni di confusione, con uomini che correvano avanti e indietro dalle basi quasi giocassimo ai quattro cantoni. Per il resto liscio come l'olio.
Anche in difesa abbiamo contenuto bene le mazze forti del line-up dei Calzini, grazie a diverse buone giocate degli esterni, con pochissime sbavature ed errori, più dovuti a posizionamenti rivedibili che a veri e propri errori. Ma del resto, il vice-manager Franky (il manager Alberto a letto con la febbre) ha ruotato molto le posizioni, anche per saggiare le capacità e le potenzialità dei nuovi.
Come lanciatori, mancando sia la Robby che la Cate, la prima occupata a dare un diverso tipo di mazzate, la seconda incredibilmente in ferie (non ricordo altra occasione..), sono saliti sul monte Ider per 4 inning e Emi per 3. E se di Ider già sappiamo tutto, per Emi è stato un buon esordio, da tenere in conto in caso di necessità per ulteriori assenze durante il campionato.
Prossimo impegno contro i Bidoni del Rusco mercoledì prossimo 15 aprile ad Ozzano.
Forza Cuba!
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